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Il circuito considerato, sebbene sia semplice, tuttavia, consente di vedere visivamente la rottura della valanga del transistor, nonché il funzionamento del condensatore elettrolitico. Inoltre, selezionando la capacità, è possibile modificare facilmente la frequenza di lampeggiamento del LED. Puoi anche sperimentare la tensione di ingresso (in piccoli intervalli), che influisce anche sul funzionamento del prodotto.
Dispositivo e principio di funzionamento
Il lampeggiante è costituito dai seguenti elementi:
- fonte di alimentazione;
- resistenza;
- condensatore;
- transistor;
- LED.
Il circuito funziona secondo un principio molto semplice. Nella prima fase del ciclo, il transistor è "chiuso", cioè non passa corrente dalla fonte di alimentazione. Di conseguenza, il LED non si accende.
Il condensatore si trova nel circuito fino a quando il transistor non viene chiuso, quindi accumula energia elettrica. Ciò accade fino a quando la tensione ai suoi terminali raggiunge un indicatore sufficiente a garantire la cosiddetta rottura della valanga.
Nella seconda fase del ciclo, l'energia immagazzinata nel condensatore "rompe" il transistor e la corrente passa attraverso il LED. Lampeggia per un breve periodo, quindi si spegne di nuovo, mentre il transistor si richiude.
Inoltre, il lampeggiatore funziona in modo ciclico e tutti i processi vengono ripetuti.
Materiali necessari e componenti radio
Per assemblare un lampeggiatore a LED con le tue mani, alimentato da un alimentatore da 12 V, avrai bisogno di quanto segue:
- saldatore;
- colofonia;
- saldatura;
- Resistenza da 1 kΩ;
- Condensatore 470-1000 uF a 16 V;
- Transistor KT315 o suo analogo più moderno;
- LED classico;
- filo semplice;
- Alimentazione 12 V;
- scatola di fiammiferi (opzionale).
L'ultimo componente funge da caso, sebbene sia possibile assemblare un circuito senza di esso. Un'alternativa è usare un circuito. Il montaggio superficiale descritto di seguito è consigliato per i prosciutti principianti. Questo metodo di assemblaggio ti consente di navigare rapidamente nel circuito e fare tutto bene la prima volta.
Sequenza di assemblaggio del lampeggiatore
La fabbricazione di luci lampeggianti a LED per 12 V viene eseguita nella sequenza seguente. Innanzitutto, vengono preparati tutti i componenti, i materiali e gli strumenti sopra elencati.
Per comodità, è meglio collegare immediatamente il LED e i cavi di alimentazione alla custodia. Successivamente, la resistenza dovrebbe essere saldata al terminale +.
La "gamba di resistenza" libera è collegata all'emettitore del transistor. Se il KT315 è posizionato con la marcatura verso il basso, questo pin si troverà all'estrema destra. Successivamente, l'emettitore del transistor è collegato al terminale positivo del condensatore. È possibile identificarlo marcando sul case - il "meno" è indicato da una barra luminosa.
Il prossimo passo è collegare il collettore del transistor al terminale positivo del LED. Il KT315 è una gamba nel mezzo. Il "plus" del LED può essere determinato visivamente. All'interno dell'elemento ci sono due elettrodi di dimensioni diverse. Quello più piccolo sarà positivo.
Ora non resta che saldare il terminale negativo del LED al corrispondente conduttore della fonte di alimentazione. Il meno del condensatore è collegato alla stessa linea.
Il lampeggiatore a LED su un transistor è pronto. Alimentando il suo cibo, puoi vederla lavorare secondo il principio di cui sopra.
Se si desidera ridurre o aumentare la frequenza di lampeggiamento del LED, è possibile sperimentare condensatori con capacità diverse. Il principio è molto semplice: maggiore è la capacità dell'elemento, meno spesso il LED lampeggerà.
Abbastanza spesso, anche un circuito correttamente assemblato non funziona correttamente. Se il LED si accende (non lampeggia) o se non si spegne completamente, basta cambiare la tensione di ingresso. Su un alimentatore regolabile, questo viene fatto in modo elementare, ruotando la maniglia nella giusta direzione. Se la fonte di alimentazione non è regolata, è possibile selezionare la resistenza aggiuntiva corrispondente nel circuito.
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