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Chiunque abbia familiarità con la progettazione di un motore a induzione sa benissimo che non funzionerà in questo modo in modalità generatore. Il fatto è la mancanza di un campo magnetico in grado di creare una forza elettromotrice negli avvolgimenti del suo statore. Ma cosa succede se si modifica il rotore del motore con magneti permanenti? In sostanza, un generatore dovrebbe essere in grado di convertire l'energia meccanica in corrente elettrica. Diamo un'occhiata.
Avrà bisogno
- I magneti al neodimio, in gran numero e di varie forme, possono essere acquistati su AliExpress.
- Adesivo bicomponente - epossidico.
- Nastro per mascheratura.
Conversione di un motore a induzione in un alternatore
Apriamo l'alloggiamento del motore svitando le viti di fissaggio. Rimuovere il coperchio di uno dei lati.
Tiriamo fuori l'ancora, è un rotore a gabbia di scoiattolo.
Ispezionare lo statore per danni, per ogni evenienza. E determinato dall'alternanza di magneti permanenti.
I magneti al neodimio sono piatti e rotondi perché saranno più facili da installare.
Occupiamo una disposizione approssimativa di magneti sul rotore.
Incolliamo l'ancora con nastro adesivo, ripetiamo la disposizione.
Per chiarezza, disegna i poli dei magneti.
Eseguiamo fori ciechi nel diametro e nello spessore dei magneti. Diluiamo la resina epossidica e incolliamo i magneti negli incavi a filo.
Verniciamo tutte le parti del motore elettrico per aspetto estetico e protezione dalla corrosione.
Installare il rotore indietro. Montiamo nell'ordine inverso.
Ripariamo i bulloni del coperchio del motore.
Controllo del generatore
Colleghiamo un trapano o un cacciavite all'albero del motore.
Forniamo rotazione. Come puoi vedere, la tensione di uscita è presente.
Ora collega il carico. Questa è una lampada fluorescente da 220 V e 5 W. Poiché il motore è trifase, per concentrare l'energia in un punto, evitiamo l'avvolgimento libero con un condensatore.
La lampada brilla intensamente, quasi come da una rete.
Potenza, tensione, coppia richiesta: tutto ciò dipenderà dal modello di un particolare motore elettrico.
Conclusione
In questo esempio, è stato creato un generatore che richiedeva alti regimi. Teoricamente, naturalmente, può essere usato, diciamo, in un mulino a vento e allevia una piccola tensione di circa 20-30 V. Funzionerà abbastanza bene, dal momento che praticamente non vi è alcun attaccamento magnetico e il vento ruoterà le pale senza uno sforzo extra.
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